Enrico Fermi

La nuova scuola Fermi

Il progetto offre un esempio di ripensamento completo della scuola esistente, lavorando in modo integrato sul piano architettonico e didattico. A livello compositivo si propone un intervento che innova a partire dalla struttura esistente, ripensa il sistema di accessibilità dell’edificio e ne ridisegna l’involucro attraverso l’aggiunta di volumi che costituiscono nuovi fronti e dispositivi per le attività all’aperto.

L’intero sistema scuola è progettato, anche negli aspetti gestionali, per diventare anche un vero e proprio centro civico. Tutto l’interno della scuola è ripensato come un paesaggio di apprendimento articolato, attraverso gli arredi, in diverse tipologie di ambienti.

Il fulcro didattico è costituito da raggruppamenti di aule tematiche tra le quali gli studenti si muovono durante l’orario scolastico. La classe non sarà quindi più legata a un’aula.

Grande cura è dedicata al progetto del paesaggio esterno, organizzato in ambiti tematici, a estensione e integrazione del programma didattico interno.

Vi sarà un nuovo giardino, creato recuperando lo spazio di una ex via chiusa. Sul giardino affacciano gli spazi più aperti della scuola: l’area della ristorazione, che comprende una caffetteria, e la biblioteca che può diventare un auditorium.
L’allestimento del giardino prevede che vengano piantati nuovi alberi, in numero superiore alle piante esistenti che dovranno essere abbattute per ospitare l’ampliamento della scuola.

Sarà inevitabile che un cantiere di queste dimensioni abbia un impatto sul quartiere. Riteniamo, tuttavia, che la collettività potrà accettare i fisiologici e temporanei disagi necessari alla realizzazione di un progetto che porterà a una scuola completamente rinnovata e a un nuovo fulcro per tutta la zona.

I cluster

Raggruppamenti di aule tematiche (lettere, scienze, lingue, inclusione) corredati di spazi comuni e servizi dedicati (bagni e armadietti). I ragazzi si spostano.

assonometria fermi

I laboratori

Oltre alla palestra, che si trova al piano terra con un ingresso dedicato, i laboratori si trovano al primo e secondo piano: arte e tecnica (eventualmente unibili e con uno spazio esterno), musica, un laboratorio dell’orto.

Spazi esterni

Grande cura è dedicata al progetto del paesaggio esterno, organizzato in ambiti tematici, a estensione e integrazione del programma didattico interno. Vi sarà un nuovo giardino, creato recuperando lo spazio di una ex via chiusa.
L’allestimento del giardino prevede che vengano piantati nuovi alberi, in numero superiore alle piante esistenti che dovranno essere abbattute per ospitare l’ampliamento della scuola.

L'hub culturale

Sul giardino affacciano gli spazi più aperti della scuola: l’area della ristorazione, che comprende una caffetteria, e la biblioteca che può diventare un auditorium.

Step 3
Progetto